Una sottocommissione della Camera per la criminalità e la politica della droga terrà la sua prima audizione sulla marijuana del nuovo Congresso lunedì. I rappresentanti del Comitato giudiziario dovrebbero adottare un pacchetto completo per porre fine al proibizionismo federale sulla marijuana e depenalizzare la marijuana. Il rappresentante Nadler ha sostenuto la riforma delle politiche sulla marijuana dagli anni ’70. Nel frattempo, il rappresentante Bass viene dalla California ed è stato a lungo un sostenitore della legalizzazione.
Il nuovo congresso ha fissato una data per la prima udienza sulla marijuana. Il disegno di legge darà al Dipartimento della salute e dei servizi umani il potere di depenalizzare la cannabis. Sebbene la depenalizzazione della marijuana sia improbabile nel prossimo futuro, l’allentamento delle normative sulla ricerca potrebbe essere il primo passo per renderla più accessibile. Ciò potrebbe includere requisiti di registrazione allentati, consentire ai ricercatori di procurarsi cannabis da strutture al di fuori delle strutture della Tabella I e consentire loro di studiare diversi ceppi.
Mentre alcuni legislatori sono stati diffidenti nel depenalizzare la marijuana, i repubblicani si sono fatti avanti con una proposta che depenalizzerebbe la droga a livello federale. Questa idea è stata in precedenza sostenuta da Democratici e Repubblicani. La rappresentante repubblicana della Carolina del Sud Nancy Mace ha presentato un disegno di legge chiamato States Reform Act che regolerebbe la cannabis come l’alcol e istituirebbe un’accisa del 3% sui prodotti a base di cannabis.
È importante notare che la decisione di riprogrammare la marijuana si basa sul Controlled Substances Act. La Drug Enforcement Administration (DEA) ha l’autorità per prendere queste decisioni. Inoltre, la corte d’appello federale ha ripristinato una causa intentata contro il governo federale per il CSA. Questo caso consentirà al nuovo Congresso di agire e porre finalmente fine alla criminalizzazione della marijuana.
La prima udienza è stata fissata dalla Commissione Salute e Servizi Umani della Camera. Ci sarà un briefing sui piani del nuovo Congresso per la regolamentazione della marijuana. Nel breve termine, il CSA valuterà le istanze presentate dagli attori. Se il farmaco è stato riprogrammato, la DEA prenderà in considerazione questa decisione. Se ciò accade, la FDA potrebbe decidere di annullare la programmazione della marijuana. Non è chiaro se la DEA riprogrammerà la cannabis in questo momento.
La DEA ha un piano radicale per definanziare la polizia. La nuova legislazione potrebbe essere un passo importante nella legalizzazione della marijuana, ma il governo dovrebbe essere consapevole dei rischi connessi alla sua legalizzazione. Gli Stati Uniti non hanno approvato la cannabis per uso medico, ma è illegale per scopi ricreativi. Tuttavia, l’industria della marijuana è stata in gran parte controllata da ricchi bianchi e solo il quattro percento delle attività di cannabis è di proprietà di persone di colore.
Alcuni membri del comitato hanno fatto causa per modificare le leggi sulla marijuana del governo federale. La causa è stata intentata dal campione del Super Bowl Marvin Washington, dal veterano dell’esercito americano Jose Belen e dalla Cannabis Cultural Association. Il gruppo sostiene che la legge sulla marijuana della CSA è ingiusta e ingiusta e che legalizzarla è un passo nella giusta direzione per i pazienti.
C’è un enorme bisogno di ulteriori ricerche sulla cannabis e sui prodotti correlati alla marijuana. Il NIDA e la FDA hanno spiegato che le attuali restrizioni sulla ricerca sulla marijuana hanno reso difficile trovare prodotti sicuri e riconoscere quelli dannosi. semi thc Allo stesso modo, l’aumento dei tassi di visite ospedaliere a causa di psicosi e tossicità della marijuana è una causa della mancanza di ricerca. Il Segretario della Salute e dei Servizi Umani dell’HHS è il principale sostenitore della legalizzazione del farmaco.
Anche il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta valutando la questione. Il 113° Congresso ha utilizzato i suoi poteri di regolamentazione per rendere legale la cannabis nella maggior parte degli stati. Il Consolidated and Further Continuing Appropriations Act del 2015 è stato il primo importante disegno di legge a vietare la marijuana e l’uso di fondi per l’applicazione federale. Sebbene il Senato degli Stati Uniti non abbia ancora approvato un disegno di legge, è in corso una discussione.